
Lo scopo di questa guida è quello di fornire validi consigli per trovare la migliore posizione dei monitor all’interno del vostro studio.
In questa seconda parte tratteremo i fenomeni di annullamento frequenziale, fornendo un pratico vademecum sull’ottimizzazione del tuo ambiente d’ascolto.
Annullamento delle basse frequenze e distanza di ascolto dalla parete posteriore
Nelle stanze di piccole dimensioni, le maggiori distorsioni nella risposta delle basse frequenze tendono a provenire dai riflessi sulla parete posteriore, dietro la posizione di ascolto. Questo poiché la maggior parte dell’energia sonora in uscita dai tuoi altoparlanti viene emessa direttamente verso la tua parete posteriore.
Di conseguenza avrai un quantitativo in eccesso di basse frequenze in quella zona in particolare causato dalle caratteristiche modali della stanza (che hanno come risultato un picco sulla parete posteriore e uno zero al centro della stanza). Anche la parete posteriore quindi causa importanti interferenze.
Ethan Winer, ingegnere esperto nei calcoli modali di fama internazionale, sottolinea quanto spesso questa problematica possa essere importante. Si ottengono picchi a distanze pari a 1/2, 1, 3/2, ecc. della lunghezza d’onda dalla parete posteriore, con livelli che tendono ad essere appena sotto i 6 dB. Questi picchi provocano veri e propri “squilli” a determinate basse frequenze.
Tuttavia il problema più grave è rappresentato dai valori nulli, che si verificano a 1/4, 3/4, 5/4, ecc. dalla parete di fondo. Questi valori nulli possono causare un enorme calo o addirittura un annullamento nella risposta delle basse frequenze.
Stanze di piccole dimensioni hanno tipicamente diversi valori nulli sotto i 300 Hz. Il livello di mascheramento più comune si attesta addirittura a 30 db.
Idealmente, la posizione di ascolto dovrebbe essere ad almeno 3 metri dalla parete posteriore rispetto al tuo punto di ascolto, con una frequenza di annullamento di un quarto d’onda al di sotto dei 30 Hz.
Se non hai abbastanza spazio nella tua stanza, posiziona le bass traps sulla parete posteriore per ridurre l’energia delle riflessioni derivanti dalla parete posteriore. Questo vale anche nel caso in cui avessi a disposizione oltre 3 m di spazio dietro al punto di ascolto.

Annullamento causato da riflessioni di altra tipologia
I fenomeni di interferenza non valgono solamente per quel che concerne la parete anteriore. Le onde relative alle basse frequenze si riflettono anche sul soffitto, sulle pareti laterali e sulla parete posteriore, provocando il fenomeno del filtraggio a pettine quando si combinano con il suono diretto dei diffusori.
In questo caso abbiamo bisogno di una formula più generale per calcolare le frequenze di annullamento.
Frequenza di cancellazione di metà della lunghezza d’onda:
Fc = C / 2(Dref – Ddir)
Dove:
Fc: frequenza centrale di taglio
C: velocità del suono (a livello del mare, in condizioni di aria secca, a temperatura ambiente, la velocità del suono è 343 m / s)
Dref: distanza percorsa dall’onda riflessa emessa dall’altoparlante fino alla posizione di ascolto.
Ddir: distanza percorsa dall’onda diretta, dai monitor alla posizione di ascolto
Non ti va di fare calcoli manualmente? Usa questo tool
Puoi applicare questa stessa formula ai riflessi delle medie frequenze dalla scrivania dello studio o dalla console di missaggio.

Posizionamento dei diffusori: le misurazioni acustiche
Se non ti è possibile montare a incasso i tuoi altoparlanti, dovrai fare diversi tentativi per trovare il posizionamento ottimale.
Usa una delle linee guida elencate nella prima parte di questa guida come punto di partenza (altoparlanti vicini o lontani dal muro). In ogni posizione in cui effettui le prove, esegui un test di ascolto e misura la risposta alle basse frequenze della tua stanza (puoi farlo utilizzando Room EQ Wizard).
L’ottimizzazione del posizionamento dei diffusori richiede molte misurazioni acustiche e pazienza.
Se hai bisogno di aiuto con le misurazioni, l’ottimizzazione del posizionamento dei diffusori e la selezione dei trattamenti acustici, contattaci per un’analisi dell’acustica della stanza.
Ottimizza il tuo ambiente di ascolto: i 7 step da seguire
Ricorda che ogni stanza è unica. Per ottimizzare la configurazione dei diffusori per la tua stanza dovrai eseguire alcuni test acustici.
La messa a punto della stanza è un processo iterativo, ma puoi utilizzare questa guida per eseguire la configurazione iniziale.
Step 1: la posizione di ascolto
Il modo più semplice per iniziare è quello di individuare la posizione di ascolto utilizzando la “regola” del 38%.
Step 2: la distanza di ascolto
Consulta il manuale dei tuoi altoparlanti per trovare la distanza di ascolto consigliata.
Step 3: disposizione e altezza degli altoparlanti
Disponi gli altoparlanti nella posizione desiderata.
Step 4: distanza degli altoparlanti dalle pareti anteriore e posteriore
Per aiutarti a decidere a che distanza collocare i diffusori dal muro, utilizza una delle tre opzioni di seguito.
- Montarli ad incasso nella parete per eliminare le interferenze con la parete anteriore. Questo è l’unico modo per rimuovere completamente la cancellazione di un quarto di lunghezza d’onda causata dalla parete dietro i diffusori.
- Mettili molto vicino al muro, spostando la frequenza di cancellazione su una frequenza più alta in modo che possa essere controllata tramite un corretto assorbimento.
- Posizionarli abbastanza lontano dal muro in modo che la frequenza di cancellazione sia al di fuori dello spettro frequenziale riprodotto dagli altoparlanti.
Step 5: effettua un trattamento acustico
Il nostro consiglio è quello di effettuare il trattamento acustico il prima possibile. Le tue priorità sono trattare i punti soggetti alle prime di riflessioni e posizionare le bass trap in quanti più angoli della stanza possibili.
La posizione dei punti soggetti alle prime riflessioni dipende dal posizionamento degli altoparlanti. Quindi se vorrai spostare gli speaker o modificare la posizione di ascolto dopo aver effettuato il trattamento, assicurati che i punti di riflessione siano correttamente trattati.
Step 6: ottimizzazione mediante misurazioni acustiche
Utilizza un software di misurazione acustica per testare la tua stanza mentre provi diverse configurazioni di altoparlanti e punti di ascolto.
Per ogni configurazione, visualizza la risposta alle basse frequenze ad alta risoluzione per aiutarti ad ottenere il posizionamento ottimale. Ricorda sempre che la risposta alle basse frequenze deve essere il più possibile piatta.
Step 7: ottimizzazione completata
Goditi in piena sicurezza il tuo ambiente di ascolto.