ESEMPI PRATICI
Risorse Generali
Auralex Acoustics ha un vasto archivio di esempi specifici relativi all’installazione dei nostri prodotti, ecco alcuni link :
The Auralexian – Alcuni esempi di come abbiamo dato consigli ai nostri clienti circa l’utilizzo dei prodotti Auralex Acoustics.
Featured Industry Profiles – Alcune installazioni personalizzate per clienti di alto livello per i quali abbiamo lavorato.
Locali notturni
La Situazione
Un club di musica Blues con un appartamento al piano di sopra.
La Struttura
Muri di cemento, pavimento di cemento, soffitto di cemento con struttura a pannelli sospesa a 45cm. L’obiettivo principale del cliente era abbattere la dispersione sonora verso l’appartamento di sopra, dovuta prevalentemente alla trasmissione strutturale, ma allo stesso tempo aveva notato che l’acustica del locale lasciava molto a desiderare.
Il nostro responso è stato:
Soffitto
Stendete una copertura isolante spessa 15 cm sul lato superiore del controsoffitto a pannelli e poi stendete uno strato di Sheetblok sopra il materiale isolante (o almeno rivestite l’interno di ogni pannello del soffitto con uno strato di Sheetblok). In alternativa, se il soffitto non può sostenere il peso dello Sheetblok e non può essere rinforzato, raddoppiate lo spessore del materiale isolante. Sigillate le giunture tra i fogli di Sheetblok e la struttura con un nastro isolante.
Palco
Togliete dal palco tappeti o pedane, inserite sotto la superficie del palco 15 cm di materiale isolante in modo che assorba le risonanze che si creano tra palco e pavimento. Disaccoppiate il palco dal pavimento disponendo dello Sheetblok dove la struttura del palco poggia sul pavimento. Rivestite con Sheetblok la superficie del palco e ricopritela con pannelli medium-density di almeno 2 cm e poi rimettete i tappeti e le pedane. A questo proposito assicuratevi che le vostre pedane siano disaccoppiate a loro volta. Il palco deve essere il più possibile disaccoppiato dalla struttura in cemento della sala. Per raggiungere un livello di isolamento maggiore abbiamo raccomandato di installare una controparete isolante ( come descritto in precedenza) o almeno di applicare alle pareti un sandwich di cartongesso/Sheetblok /cartongesso (lo strato interno di cartongesso spesso almeno 1,6cm. Dal momento che il proprietario non voleva realizzare questo tipo di trattamento, abbiamo raccomandato di applicare dello StudioFoam da 10cm in modo da assorbire in parte le basse frequenze che disturbano i piani di sopra.
Garage
La Situazione
Un garage singolo (per una sola auto) di dimensioni 4m x 6m circa; tappeti sul pavimento; pareti in pannelli di cartongesso da 1,6cm; nessuna finestra; porta di circa 90cm in legno massello; soffitto sospeso all’altezza di 2,4m realizzato con pannelli acustici. La sala viene utilizzata per dare lezioni di chitarra e come sala prove per un gruppo composto da chitarra,basso, batteria e drum-machine.
Il problema
Eccessiva riverberazione, flutter echo tra pareti parallele. La batteria, essendo posizionata in un angolo, soffriva di eccessiva colorazione e rimbombo sulle basse frequenze. La trasmissione sonora non era il problema principale, ma il proprietario voleva comunque aumentare l’isolamento della sala.
Il nostro responso è stato:
– Disponete del materiale isolante sopra il soffitto sospeso, questo aumenterà l’isolamento e il controllo delle basse frequenze.
– Trattate gli angoli verticali della sala con delle corner traps LENRD
– Trattate le pareti con da StudioFoam da 5 cm applicandoli con un pattern a scacchiera e lasciando quindi un po’ di spazio vuoto tra un pannello e l’altro, evitate di utilizzare lo stesso pattern su pareti parallele ed evitate di lasciare non trattate porzioni corrispondenti di pareti parallele. In questo modo si ottiene assorbimento e un minimo di diffusione senza costi extra. La copertura minima per un ambiente di queste dimensioni è di circa il 45% delle superfici trattabili; un 60-75% di copertura sarebbe comunque raccomandato. Abbiamo scelto lo StudioFoam da 5 cm perchè il problema principale delle shutter echo si risolve aumentando la copertura, non lo spesssore del trattamento. Quindi a parità di budget sarebbe stato meglio utilizzare gli StudioFoam da 5 cm garantendo più copertura. Se il budget lo consentisse, l’utilizzo di StudioFoam da 10 cm sarebbe comunque positivo.